Nella comunicazione si distinguono due fattori quelli specifici e quelli specifici: per fattori aspecifici si intendono tutti quelli elementi che permettono di creare un clima che l’altro avverte come favorevole e contenitivo.
I fattori aspecifici sono molto importanti nella comunicazione con i nostri figli, i quali avvertono immediatamente se il nostro ascolto è caratterizzato da sensibilità, genuinità, capacità di comprensione profonda dei problemi proposti, attenzione sincera, pazienza, flessibilità, atteggiamento non giudicante .
I fattori aspecifici sono pertanto legati al nostro bagaglio umano ed esperienziale, diventando nella relazione con i nostri figli a più importanti dei fattori specifici che vanno considerati come elementi più tecnici della comunicazione.
In questo senso si può pensare che la più importante cornice trasformativa e di aiuto che possiamo fornire ai nostri figli è legata all’idea che essi si fanno di noi.
PER FATTORI ASPECIFICI INTENDIAMO TUTTO CIO’ CHE PERMETTE DI COSTRUIRE UN CLIMA AVVERTITO DALL’ALTRO COME FAVOREVOLE E CONTENITIVO, NECESSARIO PER COMUNICARE LA PROPRIA EMPATIA
(..sono qui, vedo il tuo problema, capisco il tuo disagio, non ne ho paura, forse insieme riusciamo a superarlo meglio…)
FATTORI ASPECIFICI:
1. SENSIBILITA’
2. GENUINITA’
3. CAPACITA’ DI ACCETTAZIONE PROFONDA
4. ATTEGGIAMENTO NON GIUDICANTE
5. FLESSIBILITA’
6. SINCERA ATTENZIONE E DISPONIBILITA’(anche come tempi e come spazi)
7. CREATIVITA’
8. PAZIENZA
9. MANTENIMENTO DEL CONTATTO VISIVO
10. TONO DI VOCE APPROPRIATO
11. POSTURA CORPOREA-ORIENTAMENTO SPAZIALE-DISTANZA INTERPERSONALE-GESTUALITA’
Parleremo nel prossimo post delle abilità di base della comunicazione, nell’ambito di una relazione d’aiuto, ovvero dei FATTORI SPECICI.